All’IFA di Berlino abbiamo avuto la possibilità di provare il nuovo Samsung Galaxy Note 5, ovviamente non potevamo esimerci dal confrontarlo con il modello dello scorso anno, il Galaxy Note 4, soprattutto perché i cambiamenti sono importanti e notevoli sia da un punto di vista prestazionale che estetico.

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Il Note 4 e il Note 5 condividono la stessa dimensione di schermo, tuttavia le dimensioni generali sono differenti soprattutto in larghezza: sull’ultimo top di gamma Samsung è stato fatto un grande lavoro di ottimizzazione dei bordi laterali, il quale migliora notevolmente sia l’estetica generale del device che l’ergonomia.

Un altro cambiamento è quello relativo all’utilizzo dei materiali, entrambi hanno un frame in alluminio ma Note 5 ha un vetro nella parte posteriore curvo lungo i bordi, sia bello esteticamente che funzionale visto che migliora la presa del dispositivo rispetto ai modelli Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge.

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La memoria interna utilizzata nel Note 5 è di tipo UFS 2.0 mentre quella di Note 4 è di vecchia generazione, questo lo si capisce anche utilizzando il dispositivo per pochi minuti, la velocità di Note 5 è notevolmente superiore rispetto al suo predecessore. L’unica aspetto negativo dell’ultimo dispositivo Samsung nei confronti del Note 4 è la perdita della batteria rimovibile e memoria espandibile. Purtroppo non sappiamo se il Note 5 arriverà in Italia, eventualmente non avremo dubbi a consigliarvi l’ultimo phablet dotato di SPen dell’azienda sudcoreana nei confronti dello scorso modello.