In seguito alla riunione del consiglio di amministrazione avvenuta ieri, Samsung ha comunicato la propria risposta ufficiale alla proposta lanciata dal fondo di investimento Elliott Associates, confermando di essere al lavoro per semplificare la propria organizzazione. Dopo aver ceduto alcuni asset di secondaria importanza, come il settore stampanti, Samsung sta studiando la struttura ottimale della nuova struttura e si avvarrà di consulenti esterni per ottenere il miglior risultato possibile.

Saranno necessari almeno sei mesi per portare a termine un’analisi completa della situazione societaria e solo alla fine di questo processo Samsung prenderà un’effettiva decisione, che potrebbe portare alla nascita di una Holding Samsung che aiuti il brand, soffocato da una complessa rete di società controllate e satellite, ad acquisire il suo giusto valore sul mercato.

Il colosso sud coreano ha inoltre annunciato un nuovo programma per gli azionisti che porterà a distribuire il 50% della liquidità di cassa agli azionisti sotto forma di dividenti, il 30% in più di quanto distribuito lo scorso anno. La rimanente liquidità sarà utilizzata per una importante operazione di buyback con la quale Samsung rientrerà in possesso di un elevato numero di azioni che verranno in seguito tolte dal mercato.

Questa mossa aumenterà il valore delle singole azioni a breve termine e permetterà di incrementare i dividendi nei prossimi anni, a partire da aprile 2017 quando verranno erogati i primi pagamenti.