Una famosa locuzione latina recita “Nemo propheta in patria” e mai come nel caso di Samsung questa affermazione è vera. Il colosso coreano sta facendo registrare record su record grazie agli strepitosi dati di vendita dei nuovi flagship Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge in tutto il mondo con una sola eccezione: la Corea del Sud.

Sembra incredibile ma nella propria patria Samsung sta faticando a vendere Galaxy S6 e S6 Edge e secondo alcune stime avrebbe venduto appena 200.000 unità dal 10 Aprile ad oggi, addirittura meno dei preordini che si erano fermati a soli 300.000 pezzi. Le stime fornite dai maggiori analisti parlano di previsioni di 50-70 milioni di unità vendute nel corso del 2015.

Alcuni analisti sostengono che un periodo di soli 10 giorni non è sufficiente per avere dei dati accurati e che la situazione è tutt’altro che preoccupante. Il dato delle vendite è strettamente legato alle leggi coreane che limitano gli sconti proposti dagli operatori mobili per strappare clienti alla concorrenza.

Per correre ai ripari alcuni gestori stanno applicando le offerte migliori, arrivando a scontare i due flagship di 330.000 won (285 euro), il tetto massimo previsto dalla legge, mentre nelle settimane precedenti lo sconto si limitava a 220.000 Won (190 euro). Con questa mossa i rivenditori coreani si aspettano un netto aumento delle vendite nelle prossime settimane.

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