Il Samsung Galaxy Note 3 continua a far parlare di sé, dopo essere stato al centro dell’attenzione per quanto riguarda un sensore fotocamera insolito su dispositivi del genere. Il Galaxy Note 3, infatti, dovrebbe essere dotato di una fotocamera con stabilizzatore ottico; se desiderate conoscere ulteriori informazioni a riguardo, potete raggiungere il seguente articolo.

Oltre a queste informazioni, da nuove fonti coreane giungono prime timide conferme del processore che il Galaxy Note 3 dovrebbe avere a bordo. Stando ad ultime voci, il nuovo phablet di Samsung che sappiamo sarà presentato per certo all’evento IFA a Berlino durante il mese di Settembre potrebbe avere a bordo il processore Snapdragon 800, un vero mostro di potenza che dovremmo ritrovare anche nei nuovi LG Optimus G2 e Pantech IM-A880. Questi tre dispositivi dovrebbero essere dotati di un processore che è stato studiato per piattaforme di livello superiore al mobile, per cui ci aspettiamo elevate prestazioni.

In particolare, la CPU del Galaxy Note 3 dovrebbe avere una frequenza di clock di 2,3 GHz, il che fisserebbe un nuovo record per quanto riguarda la massima frequenza operativa di una CPU per il mobile. Brevemente ricordiamo che il processore Snapdragon 800 è equipaggiato con GPU Adreno 330, permette connettività LTE fino a 15o Mbps, permette di registrare video anche in 4K (risoluzione 4 volte superiore al Full-HD) e di avere la funzione audio surround 7.1.

Vedremo se Samsung deciderà di sfruttare appieno le potenzialità di questo processore con il suo nuovo Galaxy Note 3.

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