Si è fatta attendere per un anno, ma alla fine è arrivata anche in Italia: è la NVIDIA SHIELD Android TV, che molti hanno definito come “il miglior prodotto con Android TV in circolazione” – e le cose stanno proprio così. Non tanto perché abbia Android TV, ma perché NVIDIA è riuscita a creare un ibrido tra un set top box e una console che funziona molto bene in questa collocazione a metà tra le due categorie. E aggiunge, soprattutto, qualcosa all’esperienza Android TV.

Video recensione di NVIDIA SHIELD Android TV

Hardware

La NVIDIA SHIELD Android TV non è solo un tv box, ma è anche un dimostratore della potenza e delle potenzialità del processore NVIDIA Tegra X1. Tale processore è composto da quattro core Cortex-A57 con frequenza di 2GHz e quattro core Cortex-A53 operanti a 1.5GHz sul fronte della CPU, e da 256 core con architettura Maxwell sul fronte della GPU. E’ il primo processore mobile a fornire 1 TeraFLOP di potenza di calcolo – maggiore rispetto a PlayStation 3 e Xbox 360, per dare un paragone. E’ presente il supporto nativo sia alla risoluzione 4K che ai contenuti in HDR grazie anche alla porta HDMI 2.0 con HDCP 2.2 – per inciso, è assente anche sulle console di ultima generazione. Da notare che il consumo di picco complessivo dell’intero dispositivo è di appena 20W.

Tanta potenza di calcolo si abbina a 3GB di RAM e 16GB di memoria interna (500GB nel caso della NVIDIA SHIELD Android TV PRO). La connettività è prevista sia tramite WiFi 802.11b/g/n/ac dual-band e sia tramite Gigabit Ethernet (oltre al Bluetooth 4.1), mentre l’espansione è garantita da uno slot microSD che supporta schede fino a 2TB, due porte USB 3.0 e una porta micro-USB. E’ presente anche una porta infrarossi per usare la SHIELD Android TV con un telecomando universale.

NVIDIA SHIELD Android TV 2

NVIDIA non ha lasciato nulla al caso e la SHIELD Android TV è estremamente completa dal punto di vista hardware; l’unico appunto che si può muoverle è riguardo la scarsa memoria interna, ma esiste il modello PRO con 500GB di memoria a disposizione che risolve questo problema e, in ogni caso, la presenza di 2 porte USB e di uno slot microSD permette di espandere notevolmente le capacità di memorizzazione della console grazie anche all’intervento di Android 6.0 Marshmallow.

Controller

Il controller della NVIDIA SHIELD Android TV è identico a quello ceh avevamo già visto con il tablet NVIDIA SHIELD ed è una diretta derivazione della SHIELD Portable: è grande, pesante e ingombrante rispetto agli equivalenti controller delle principali console. Sul controller troviamo due leve analogiche, una croce direzionale, quattro tasti sul fronte (A, B, X, Y) e quattro tasti sul dorso, più i controlli del volume nella parte bassa, il logo NVIDIA (che attiva i comandi vocali) e i tasti per interagire con Android TV (indietro, home e pausa); sul dorso sono posti un connettore jack da 3.5mm e una porta micro-USB. Ricorda il controller della Xbox in quanto a forme e quello della PlayStation per la disposizione dei tasti. La costruzione è solida e robusta e il controller appare davvero durevole.

Le dimensioni e le forme del controller NVIDIA SHIELD possono apparire eccessivamente ingombranti per chi è abituato ai più piccoli controller della Xbox e della PlayStation ma, dopo un breve periodo in cui ci si deve abituare, è veramente comodo grazie anche alle forme studiate appositamente per favorire la presa.

NVIDIA SHIELD Android TV 3

Si connette alla SHIELD Android TV tramite WiFi Direct, che assicura prestazioni migliori e consente, in più, di effettuare anche lo streaming dell’audio con una qualità maggiore.

In quanto a funzionalità ed ergonomia, quindi, NVIDIA ha svolto un lavoro eccellente e questo le fa davvero onore considerando che è il primo controller che crea. E’ peraltro compatibile anche con i PC (testato su Windows 7 e Linux), ma solo connettendovi il cavo; viene riconosciuto come un controller Xbox 360.

A questo proposito, la NVIDIA SHIELD Android TV è compatibile con i controller della console Microsoft, ma è necessario utilizzare l’adattatore apposito. Alcuni giochi (es. Ultimate Chicken Horse) non sono totalmente compatibili.

Telecomando

Il telecomando, acquistabile a parte al prezzo elevato di 49€, è uno dei migliori esempi di ingegneria intelligente dei prodotto. Sottile, piccolo e in alluminio, il telecomando della NVIDIA SHIELD Android TV fa vergognare i normali telec omandi ingombranti e antiestetici che affollano normalmente i nostri divani (loro luogo preferito dove nascondersi, per inciso). E’ grande circa 14.3 x 3.5 x 0.7 cm e pesa appena 51.5g.

NVIDIA SHIELD Android TV 4

I tasti non sono molti: la classica croce direzionale con un tasto al centro, i tasti di Android TV (indietro e home), il tasto per attivare la ricerca vocale e una zona sensibile al tocco per regolare il volume. Particolarità sono la presenza di una porta USB per la ricarica da un lato e di un jack da 3.5mm dall’altro, per poter ascoltare l’audio in cuffia senza necessità di adattatori specifici.

Design & Materiali

Di certo la NVIDIA SHIELD Android TV non nasconde di esser stata pensata per solleticare i giocatori, abituati a design piuttosto aggressivi e sfacciati. Le linee sono dure e forti, con l’intera console che non presenta neppure una linea curva: è tutto un insieme di angoli, spigoli e superfici che si scontrano, una contrapposizione tra la plastica nera opaca e quella lucida, tra superfici dritte e altre inclinate. Di certo è un design che non passa inosservato!

NVIDIA SHIELD Android TV 5

Una chicca interessante è il posizionamento del LED verde che indica lo stato della console: è posto sul lato superiore e illumina una V ricavata dalla sovrapposizione di due superfici diverse: l’effetto scenico è davvero notevole. Un piedistallo in metallo per mantenerla in verticale è acquistabile a parte.

I materiali sembrano di qualità molto elevata e la SHIELD Android TV appare solida e ben costruita.

Software

Android TV, come è noto, non è personalizzabile dai produttori, ma NVIDIA è riuscita comunque ad aggiungere una propria impronta al sistema in due modi: da un lato con contenuti esclusivi per la sua piattaforma, dall’altro con un ecosistema di servizi che stacca la SHIELD Android TV dal settore dei TV box e lo avvicina invece alle console.

Sin dal suo esordio nel mondo Android, NVIDIA ha coltivato molto le esclusive per la sua piattaforma: inizialmente si trattava per lo più di effetti aggiuntivi disponibili esclusivamente per i dispositivi con CPU NVIDIA, successivamente si è arrivati a delle vere e proprie esclusive che coinvolgono anche titoli di calibro elevato come Half-Life 2 e Portal. Questo è ancora vero al giorno d’oggi: tra i titoli esclusivi per la SHIELD Android TV troviamo Resident Evil 5, Borderlands: The Pre-Sequel! e altri titoli ancora. Questo è uno degli elementi di forza della console, ma non l’unico.

L’ecosistema è, infatti, il secondo (e forse più importante) punto a favore della NVIDIA SHIELD Android TV. L’azienda ha costruito sia una interazione solida tra i suoi prodotti sia un servizio di streaming di giochi che sono la classica ciliegina sulla torta (e anche la panna, a dire il vero).

Se si possiede un PC con scheda video NVIDIA GeForce GTX serie 600 o successivi (es. GeFoce GTX660+, GTX760+, GTX860+, GTX960+… Per maggiori dettagli, cliccare qui) è possibile utilizzare GameStream, una funzione che consente di effettuare lo streaming dei giochi presenti sul proprio PC direttamente sulla propria TV utilizzando la SHIELD Android TV come tramite. In questo modo è possibile tenere il proprio PC in una qualunque stanza della casa ma giocarci in comodità sul proprio divano con uno schermo di grandi dimensioni.
Purtroppo GameStream è afflitto da alcuni bug (in realtà noti, visto che il forum NVIDIA contiene molte segnalazioni) che mi hanno impedito di provare questa funzionalità appieno: su una decina di tentativi di utilizzarla, solo uno è andato a buon fine. In quel caso l’esperienza non è stata malvagia, seppur abbia notato un consistente ritardo nell’esecuzione dei comandi nonostante la connessione avvenisse tramite Gigabit Ethernet e il computer su cui veniva eseguito GRID Autosport avesse specifiche tecniche ancora elevate (Intel Core i7 950 @3GHz, 8GB di RAM DDR3 @1667MHz, NVIDIA GeForce GTX960).

GeForce Now è il secondo punto di forza del dispositivo: è un servizio che permette di effettuare lo streaming di giochi installati sui server NVIDIA con il pagamento di una quota mensile (9.90€ in questo momento). Questo permette di non dover acquistare il gioco, avere a che fare con lo spazio di installazione, la configurazione, la potenza di calcolo, la necessità di aggiornare l’hardware e così via, ma dall’altro lato richiede una connessione veloce e di alta qualità (consigliati 12Mbit, ping <40ms) che non tutti hanno. Non ho avuto modo di provare il servizio in fase di recensione proprio per via della connessione lenta, anche se ho avuto modo di farlo durante la presentazione del dispositivo: non è dissimile dal giocare con software eseguito in locale, perché il ritardo nell’esecuzione dei comandi è minimo.

In conclusione

Il vero motivo per cui la NVIDIA SHIELD Android TV è probabilmente il miglior prodotto con Android TV è che non si limita a questo, ma aggiunge molti elementi che le danno un reale e tangibile valore aggiunto. Non è solo un TV box e non è solo una console, ma è una sorta di ibrido che raccoglie un po’ il meglio dei due mondi. Ci sono alcuni difetti e alcune limitazioni, certo, ma le potenzialità messe a disposizione da questo prodotto sono pressoché illimitate – in particolare se si parla di GeForce Now.

La NVIDIA SHIELD Android TV sarà disponibile a partire dal 20 giugno ad un prezzo consigliato di 199€ con un controller e un cavo HDMI inclusi.

Pagella

9
Hardware
8.5
Software
8
Qualità/prezzo
7.8
Materiali
7.8
Esperienza Utente
8.3