MODE è un’azienda italiana poco conosciuta, principalmente per la giovane età. La società importa smartphone prodotti in Cina su sue specifiche, come tutte le altre case italiane – NGM, Brondi, Stonex… – e propone prodotti con un buon rapporto qualità/prezzo. L’attuale top di gamma, Life One, è uno smartphone davvero sottilissimo con un design accattivante e prestazioni degne di nota.

È uno smartphone che si usa con piacere e che, nonostante qualche piccolo difetto, si fa davvero apprezzare per le sue qualità. Vediamolo insieme.

Ringraziamo MODE per averci fornito il campione oggetto della prova.

Hardware & Ergonomia

Se vi aspettate un dispositivo sobrio, con colori tenui e pacati, vi sbagliate di grosso: Life One è uno smartphone che dà davvero un tocco di vitalità, con la scocca posteriore di un giallo molto acceso che, nonostante tutto, risulta molto gradevole a chi ama i colori. Il fronte totalmente nero bilancia quest’esplosione di colore e rende il tutto più equilibrato. Il design è, in generale, minimale e ben pensato, con i tasti fisici che sporgono il minimo necessario dalla scocca e con le dimensioni corrette (né troppo grandi, né troppo piccoli); l’unica pecca in questo senso è l’altoparlante posteriore, coperto da un ovale che non spicca certo per bellezza.

L’ergonomia è ottima e lo spessore di soli 6.1mm non è un contro: gli spigoli posteriori sono smussati e questo aiuta a far sì che l’impugnatura sia piacevole e ben salda. Anche le dimensioni del dispositivo risultano ottime: nonostante lo schermo da 5 pollici, Life One è leggermente più largo di Nexus 4 (appena 3mm), risultando quindi maneggevole anche con una mano.

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Un neo da segnalare è il connettore USB, che spesso sembra non voler accettare i cavi: si fa una certa fatica a trovare l’angolazione corretta e serve comunque un po’ di forza per far entrare il connettore maschio.

Parlando di specifiche tecniche, troviamo a bordo i seguenti componenti:

  • Schermo LCD da 5 pollici HD (1280×720)
  • Processore octa-core MediaTek MT6592 @1.7GHz
  • 2GB di RAM
  • 16GB di memoria interna, espandibile tramite microSD
  • Fotocamera posteriore da 13 megapixel (interpolata 8 megapixel) con flash LED, anteriore da 5 megapixel (interpolata 2 megapixel)
  • Supporto dual-SIM (micro-SIM + SIM full-size)
  • Bluetooth, WiFi, GPS

Sono caratteristiche di fascia media e rientrano perfettamente nella media dei dispositivi di questo genere. Le prestazioni sono buone e sono perfettamente paragonabili a quelle di smartphone che montano lo stesso processore.

Degno di nota è il fatto che nella confezione sono incluse due cover, di cui una di plastica rigida tipo bumper e l’altra di plastica morbida tipo cover S View di Samsung (con, quindi, una finestra sul fronte), nonché una batteria aggiuntiva e due pellicole per la protezione dello schermo.

Display

MODE Life One presenta un display abbastanza ampio: con 5 pollici di diagonale rientra ormai nella media, ma rimane comunque uno schermo dalle dimensioni tutt’altro che contenute e non indicato per chi vuole maneggiare un dispositivo con una sola mano – anche se poi non è così difficile.

Il pannello IPS impiegato appare di buona qualità, con angoli di visione decisamente buoni e colori sufficientemente fedeli. I bianchi sono della giusta temperatura e non tendono, quindi, né al giallo né all’azzurro. I neri sono profondi, mentre i colori in generale appaiono brillanti e ben saturi pur rimanendo fedeli. Gli angoli di visuale sono sufficientemente buoni e si assestano nella media degli schermi IPS.

La luminosità è decisamente buona e si assesta su livelli alti, con una buona visibilità anche sotto la luce diretta del sole.

Fotocamera

Le fotografie scattate con MODE Life One non sono, purtroppo, particolarmente degne di nota. In modalità automatica, il sensore posteriore da 13 megapixel riesce ad effettuare scatti di qualità mediocre, con colori che appaiono spesso slavati e spenti nonostante condizioni di luce complessivamente buone.

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Le foto sono estremamente rumorose, tanto che è difficile distinguere i dettagli anche quando le condizioni di luce sono mediamente favorevoli. La spiegazione di questo comportamento potrebbe essere che il sensore non sia, in realtà, da 13 megapixel, ma abbia una risoluzione inferiore (es. 8 megapixel) e aumenti il numero di pixel tramite interpolazione.

Complessivamente, comunque, MODE Life One è più che adeguato per scatti al volo senza troppe pretese.

Batteria

Un aspetto per cui complimentarsi con MODE è la batteria. Il Life One ha una durata della batteria ottima, soprattutto se si utilizza la modalità di risparmio energetico che garantisce una durata davvero lunga. La batteria ha una capacitàdi 2500mAh.

Abbiamo testato lo smartphone con uso intenso con due SIM attive in contemporanea e siamo arrivati senza problemi a fine giornata (con circa il 15% di batteria residua), mentre un uso con singola SIM abbassa ulteriormente i consumi e permette di usare lo smartphone per quasi due giorni.

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Abbiamo provato a lasciare lo smartphone in modalità aereo per verificare i consumi “di base”, non influenzati dall’utilizzo: lo smartphone ha superato la settimana di standby con più del 50% di batteria rimanente; il che fa capire che i consumi di base sono veramente ridotti ed evidenzia un lavoro più che egregio di ottimizzazione del software.

Con un utilizzo intenso si superano le due ore di schermo acceso con una sola SIM, mentre si arriva intorno a 1:30h con due SIM attive. Con un utilizzo più morbido, invece, Life One supera le due ore e mezza con una singola SIM attiva.

Software

Il MODE Life One è nato con Android 4.2.2 Jelly Bean, ma la casa produttrice ha rilasciato un aggiornamento ad Android 4.4.2 KitKat che porta lo smartphone (quasi) in pari con l’ultima versione rilasciata di Android. L’impegno ad aggiornare lo smartphone nonostante il prezzo contenuto fa onore a MODE, che dimostra serietà ed attenzione al cliente – ed il pensiero corre ad altri brand più famosi. L’aggiornamento non è tra le procedure più semplici (anzi…) e richiede obbligatoriamente l’uso di Windows – un ostacolo non da poco per chi usa Linux od OSX.

Il software è pesantemente personalizzato, a partire dalla schermata di sblocco totalmente modificata. Le sono state strappate tutte le funzionalità introdotte a partire da Android 4.1 Jelly Bean, come la possibilità di aprire la tendina delle notifiche e di accedere alla fotocamera. In buona sostanza, per svolgere qualunque azione è necessario sbloccare il telefono – con un’animazione simpatica, ma che avremmo scambiato volentieri con le funzionalità di Android stock.

Particolare la scelta di inserire non solo i quick settings nella tendina delle notifiche, ma anche il controllo del volume delle suonerie e – cosa più strana – delle SIM. Le SIM infatti vengono gestite in maniera rapida dalla tendina e solo all’interno di quelle applicazioni (es. messaggi, telefono, ecc) che necessitano di utilizzarle. Non è un fatto immediato: mi ci è voluto diverso tempo per capire come gestire le SIM e quale SIM utilizzare per svolgere una certa azione (es. mandare un SMS). Da questo punto di vista, l’esperienza utente non è propriamente positiva ed un’attenzione maggiore a questo aspetto avrebbe potuto migliorare nettamente le cose; ciononostante, una volta capito il meccanismo risulta molto semplice e pratico.

Un problema a nostro avviso non da poco è quello della fluidità delle animazioni: le animazioni del sistema sono molto veloci, ma risultano non essere per niente fluide perché sono istantanee. Un esempio tipico è la chiusura di un’applicazione nella schermata del multitasking: mentre normalmente l’applicazione successiva scende per occupare il posto della prima con un’animazione, sul MODE Life One l’applicazione successiva semplicemente compare più in basso, senza un’animazione dedicata. Questo dà un’idea di velocità, ma non di fluidità.

Ci sono poi difetti minori come traduzioni parzialmente mancanti nelle impostazioni, ma si tratta di casi isolati e su impostazioni che difficilmente si andrà a modificare più di una volta.

In conclusione

MODE Life One è un dispositivo abbastanza completo su tutti i fronti e le uniche mancanze riscontrabili sono nel software, dove si fanno sentire ma non sono poi così pesanti. Life One è adatto a chi cerca un dispositivo dal prezzo accessibile con buone prestazioni, uno schermo ampio e definito e una durata della batteria sopra la media.

MODE Life One viene offerto a circa 280 euro.

VOTI

Ergonomia 8
Hardware 7.5
Materiali 7
Display 8
Fotocamera 6.5
Audio 7
Batteria 9
Software 6
Qualità/Prezzo 7.5
Esperienza utente 7.5
Voto Finale

7.5