Uno dei problemi che affliggono la maggioranza degli smartphone attuali è l’autonomia delle batterie e mentre sono allo studio nuove tecnologie per costruire batterie più efficienti, Qualcomm cerca di mettere una pezza aggiornando la sua tecnologia di ricarica rapida, utilissima per avere un dispositivo utilizzabile in poco tempo.
Oggi è stata presentata Qualcomm Quick Charge 3.0, la tecnologia di ricarica più veloce ed efficiente attualmente disponibile sul mercato. Quick Charge 3.0 permette una ricarica quattro volte più veloce rispetto ai sistemi convenzionali ed è il 38% più efficace della pur velocissima tecnologia Quick Charge 2.0.
L’algoritmo alla base della nuova tecnologia si chiama INOV (Intelligent Negotiation for Optimum Voltage, ovvero Negoziazione intelligente per il voltaggi ottimale), che permette al dispositivo di richiedere istantaneamente la corretta tensione di alimentazione, massimizzando il trasferimento energetico mantenendo nel contempo l’efficienza di ricarica. È inoltre supportata una più vasta gamma di tensioni di alimentazione in modo da adeguarla al dispositivo da caricare. Nel dettaglio sono supportate tensioni che vanno dai 3.6V ai 20V con intervalli di 200mV, in modo da combaciare al meglio con i requisiti dello smartphone connesso.
Per i produttori non ci saranno grosse novità, visto che il design rimane lo stesso, così come la gamma di connettori di ricarica compatibili, che comprendono USB Type-A, USB Type-C e tutti i connettori proprietari. Ovviamente dovranno adeguarsi anche i produttori di accessori che dovranno essere certificati per supportare Qualcomm Quick Charge 3.0.
I nuovi processori Snapdragon 820, 620, 618, 617 e 430, saranno tutti compatibili con Qualcomm Quick Charge 3.0 e dovrebbero essere utilizzati nei dispositivi prodotti a partire dal prossimo anno.