Pochi giorni fa anche OnePlus ha deciso di rilasciare una Open Beta di Android 7.0 Nougat per OnePlus 3, per accontentare gli utenti più impazienti e completare i test prima del rilascio della versione stabile che dovrebbe essere ormai vicina. Abbiamo dunque deciso di raccogliere tutte le novità in un breve video, sotto a cui troverete anche la guida all’installazione.

Installazione

Per poter installare questa Open Beta è necessario innanzitutto scaricare lo zip dell’aggiornamento a questo indirizzo, dopo di che per procedere sarà necessario aver configurato l’utilizzo di ADB seguendo la nostra guida in base al sistema operativo del vostro computer.

Fatto questo è necessario riavviare OnePlus 3 in recovery (che dev’essere quella di default) premendo il tasto di accensione e volume giù contemporaneamente,  selezionare English e poi Install from ADB. Ora vi basterà aprire il terminale di comando sul proprio computer nella cartella in cui avete scaricato lo zip e digitare adb sideload “NOMEFILE”, mettendo ovviamente al posto di NOMEFILE il nome del file dell’aggiornamento e attendere che la procedura di installazione sia terminata.

È possibile installare questa build sopra a una versione ufficiale di Marshmallow senza perdere i dati, ma fare un clean flash è comunque consigliato per evitare eventuali problemi e per poter sfruttare il file system F2FS. Una cosa da tenere in mente è che una volta installata questa versione non è possibile tornare a Marshmallow se non contattando l’assistenza clienti di OnePlus.

Le novità

Le novità introdotte da OnePlus sono poche, ma sono ovviamente presenti tutte le nuove chicche di sistema di Nougat. La grafica delle impostazioni è stata rivista con informazioni sui vari sottomenu direttamente nella schermata principale, e oltre a questo è ora possibile modificare i DPI dello schermo per rendere gli elementi più o meno gradi, problema che in modo collaterale permette finalmente di avere una griglia della home maggiore di 4×4.

Sempre a livello estetico sono ora presenti le nuove notifiche di Nougat, espandibili per visualizzarle velocemente e con la funzionalità di risposta rapida integrata. E a parte questo, nel pannello delle notifiche le impostazioni rapide ora hanno un’apertura in due passaggi e possono essere suddivise su più pagine, con anche il supporto a funzioni implementate da app di terze parti.

Dalla barra di stato si possono invece nascondere alcune icone selezionate, mentre nel menu multitasking premendo nuovamente il tasto multitasking si può tornare velocemente all’app precedente. A proposito di multitasking è ovviamente presente il multiwindows di Nougat, che permette di usare due app contemporaneamente in maniera facile e intuitiva.

Per il resto il software è molto vicino alle Community Build di OxygenOS basate su Marshmallow già viste negli scorsi mesi, con in particolare la nuova Shelf, nuovi colori d’accento per il tema scuro, la possibilità di bloccare l’accesso ad alcune app con App Locker e la rivisitazione estetica di alcune delle app di sistema. Insomma, un software dalla base molto simile a quello che abbiamo visto su OnePlus 3T.