WhatsApp, l’omonima applicazione di messaggistica istantanea di proprietà di Facebook, è al lavoro per introdurre una novità davvero interessante: il supporto ai file in formato zip.

Il supporto alle cartelle compresse è novità da non sottovalutare: è possibile sfruttare la funzionalità per ridurre la grandezza dei file da inviare semplicemente comprimendoli in una cartella zip.

L’introduzione alle cartelle compresse permette anche di inviare più file insieme compressi nello stesso file zip, ma soprattutto di inviare qualsiasi tipo di file si desideri, anche quelli non supportati nativamente da WhatsApp.

Si vede chiaramente come WhatsApp stia cercando di mettersi in linea con la diretta concorrente Telegram, un esempio evidente è l’introduzione del supporto all’invio di documenti, la novità dei file zip e l’inserimento della crittografia end-to-end, tutte funzioni già contenute nella rivale open source. Sta cercando, inoltre, di offrire servizi in più come, per esempio, la segreteria telefonica sulla quale è già al lavoro.

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