WhatsApp ha deciso di fare veramente sul serio nella lotta contro i client di terze parti. La Facebook-company ha recentemente avviato la prima ondata di ban permanenti per gli utilizzatori di applicazioni alternative quali WhatsApp Reborn, WhatsApp+ etc.
Dopo i ban temporanei (di cui abbiamo parlato qui) e dopo aver obbligato tramite vie legali gli sviluppatori ad eliminare tutti i client non ufficiali WhatsApp è ora passata alle maniere forti.
Chiunque dovesse ricevere un ban permanente non potrà più utilizzare WhatsApp sul proprio numero di telefono, neanche dopo aver disinstallato l’app ufficiale. La situazione al momento è piuttosto confusa, tuttavia le prime segnalazioni su Google Plus sembrano lasciare ben pochi dubbi.
In attesa di maggiori chiarimenti vi consigliamo di abbandonare i client di terze parti e di tornare all’applicazione disponibile sul play Store.
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Aggiornamento #1: WhatsApp ha fatto sapere che non è cambiato nulla nella sua politica di ban. Gli utenti che utilizzano client di terze parti vengono ancora bannati per 24 ore, non a vita. L’unica differenza sta nel fatto che il ban non viene tolto finché non vengono disinstallati i client non ufficiali, anche se le 24 ore sono trascorse.