Da qualche giorno si fa un gran parlare della possibilità che Fitbit acquisisca una parte degli asset societari di Pebble, in particolare la divisione software e il suo sistema operativo. Oggi entrambe le società sono uscite allo scoperto e hanno chiarito definitivamente la situazione.

Fitbit acquisirà gli asset chiave di Pebble che cesserà con effetto immediato tutte le operazioni hardware. Il reparto hardware non è incluso nell’accordo di cessione e verrà dismesso, mentre il personale sarà licenziato. Pebble Time 2 e Pebble Core non entreranno mai in produzione mentre quasi tutti gli acquirenti di Pebble 2 sono stati soddisfatti.

backers della campagna su Kickstarter verranno completamente rimborsati, sia per il costo del dispositivo sia per quanto riguarda tasse, dazi doganali e spese di spedizione. I rimborsi verranno erogati sulle carte di credito/debito utilizzate per effettuare il pagamento originale, in dollari americani. Le operazioni di rimborso dovrebbero essere completate entro il mese di marzo 2017 senza che sia necessario alcun intervento da parte degli utenti.

Si chiude così un’epoca in maniera poco gloriosa ma almeno i supporter che temevano di aver gettato al vento i loro risparmi dovrebbero poter dormire sonni tranquilli. I dispositivi attualmente in commercio continueranno a funzionare anche se gli aggiornamenti potrebbero essere ridotti oppure sospesi.