Project Ara è probabilmente il progetto più interessante nell’ambito mobile degli ultimi anni. L’idea di Google e del suo team di sviluppo è quella di realizzare uno smartphone modulare, ovvero assemblabile nei componenti hardware dall’utente (qui per chi volesse approfondire). Ma perché mai fermarsi agli smartphone e non andare oltre realizzando magari tablet o anche dispositivi indossabili modulari?

L’idea di Toshiba punta proprio in questa direzione. L’azienda è uno dei partner di Google che lavorano al progetto e ha avuto modo, in occasione della conferenza per gli sviluppatori che si sta tenendo in questi giorni, di dire la sua attraverso Shardul Kazi, Senior VP and Technology Executive. Toshiba vorrebbe fare in modo che i moduli siano compatibili non solo con gli smartphone, ma anche con i dispositivi indossabili e nello specifico con gli smartwatch.

Il concetto è quello di poter inserire, ad esempio, un modulo del nostro smartphone assemblabile nel nostro smartwatch, in modo da poterlo migliorare e personalizzare all’occorrenza. Kazi ci tiene a precisare però che per ora non c’è nulla di concreto in questo senso e i team non sono al lavoro sui dispositivi indossabili modulari, per cui la priorità, per addesso, resta lo smartphone.

Noi ci auguriamo, ovviamente, che lo smartphone sia solo il primo passo verso i dispositivi modulari e che nei prossimi anni ne arriveranno tanti altri. E voi?

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