Synaptics è forse uno dei nomi più noti nella realizzazione di touchpad per computer portatili e di lettori di impronte digitali anche per il mercato degli smartphone; l’azienda ha annunciato il nuovo sensore Natural ID FS4500, in grado di racchiudere in dimensioni di soli 6 x 6 mm una caratteristica a dir poco attesa: il chip è infatti in grado di svolgere la propria funzione anche sotto uno spesso strato di vetro o ceramica.

Parliamo di spessori fino a 300 micrometri, abbastanza per poter sognare di dire addio a tasti dedicati per il sensore delle impronte in favore di tasti soft che si immergono nel vetro del pannello; vetro che coprirà quindi l’intera parte frontale dei dispositivi (ad eccezione del foro per l’altoparlante), eliminando definitivamente il tasto home “fisico”.

Il sensore porta con se anche tutta una serie di funzionalità aggiuntive, come ad esempio un’alimentazione con un unico livello di tensione, la possibilità di controllare due tasti soft, un aumento della sicurezza e della semplicità di implementazione.

Synaptics è anche al lavoro per riuscire ad implementare il sensore addirittura al di sotto del display, permettendo di realizzare smartphone senza necessità di mantenere una certa cornice nella parte inferiore per lasciare posto al sensore.

Il nuovo chip dovrebbe comunque entrare in produzione nel quarto trimestre del 2016, e i primi dispositivi con a bordo questo nuovo sensore potrebbero arrivare già durante il primo trimestre del 2017.Hayes-fingerprint-sensor-glass-button4-web