Credevate che i ricercatori avessero smesso di proporre nuove soluzioni nel campo delle batterie? Beh, vi sbagliavate! Dopo qualche periodo senza grandi novità, dopo essere arrivati perfino a sviluppare batterie in grado di durare per 20 anni, arriva un nuovo interessante risultato per quel che riguarda la sicurezza e le dimensioni delle batterie.

Un gruppo di ricercatori dell’Università del Michigan sembra infatti aver trovato un modo per far diventare le batterie agli ioni di litio più sicure e più sottili allo stesso tempo: il segreto? Delle membrane nanoscopiche a base di Kevlar (una fibra sintetica famosa per la sua estrema resistenza a trazione) in grado di isolare gli elettrodi, lasciando però passare gli ioni di litio per creare un circuito adeguato.

Questi strati servirebbero a ridurre la possibilità di corto circuito, oltre a consentire un‘energia maggiore in un dato spazio.

Solo un progetto? A quanto pare no, dato che esiste già una tabella di marcia nello sviluppo che porterà ad avere un prodotto finito. I ricercatori, a tal fine, hanno aperto un’azienda, la Elegus Technologies, e si aspettano di poter cominciare la produzione in serie di queste batterie “al Kevlar” durante il quarto trimestre del 2016.

Voi che dite: arriveremo a tenere in tasca uno smartphone più sottile di questo?

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