Dopo l’acquisto dei brevetti di Nortel – brevetti che spaziano dalle tecnologie 4G, al WiFi, fino ai social network – da parte di Microsoft, Apple, RIM, Sony, Ericsson e EMC, erano sorti alcuni dubbi circa l’utilizzo inappropriato e volto alla distruzione di Android, tramite infinite cause legali e relative spese, dei quasi 6000 brevetti in questione. Proprio per questo motivo Google puntava all’acquisto dei brevetti, dato che sarebbero serviti da deterrente verso tutte quelle realtà che, come Apple, cercano di sfruttare i brevetti per distruggere la concorrenza sul piano legale e non su quello commerciale.
[Via Engadget.com]