Quello della sicurezza è un tema affrontato in maniera sempre più seria dagli sviluppatori che cercano di garantire il rispetto della privacy degli utenti di smartphone. La frammentazione di Android, nonostante gli sforzi profusi da parte di Google, rischia di rendere il sistema operativo più vulnerabile ma esistono versioni modificate del robottino verde in grado di offrire un ottimo livello di sicurezza.

CopperheadOS è la distribuzione utilizzata da Mike Perry, sviluppatore del progetto Tor, per creare una piattaforma software di riferimento per chi vuole uno smartphone assolutamente sicuro. La flessibilità di CopperheadOS permette ridurre le vulnerabilità senza però limitare in maniera eccessiva la libertà dell’utente.

Perry ha mostrato un primo prototipo sul quale gira OrWall, un firewall Android in grado di bloccare le possibili minacce dirottando il traffico Internet su Tor. Un ulteriore livello di sicurezza è rappresentato da boot verificato di CopperheadOS che impedisce ad exploit di terze parti di apportare modifiche al boot, alla recovery o ai file di sistema.

Non aspettatevi però uno smartphone sviluppato direttamente dal Tor Project che fa dello sviluppo software il proprio core business. Se volete provare l’esperienza offerta da Tor potete creare la vostra immagine di installazione basata su CopperheadOS, seguendo le istruzioni riportate in questa pagina.