Se avete l’abitudine di uscire a cena con i vostri amici, il vostro partner o la vostra famiglia, avrete certamente notato la fastidiosa abitudine che impera anche nei locali nostrani: gli utenti si siedono, fanno le loro ordinazioni, estraggono lo smartphone e finiscono, nella maggior parte dei casi, per ignorare i commensali.

Eppure secondo una ricerca condotta da Toast e basata sui pareri di 1115 utenti americani, la tecnologia ha migliorato la qualità della loro esperienza al ristorante, soprattutto nei fast-food. Al primo posto nei criteri di scelta di un ristorante, gli americani collocano la possibilità di prenotare online e la disponibilità del WiFi. Se sulla prima non abbiamo nulla da eccepire, visto che è comodo poter prenotare dovunque e a qualsiasi ora, sulla seconda rimaniamo alquanto perplessi.

La connettività WiFi sembra destinata a velocizzare i post su Instagram, mentre la qualità del cibo passa in secondo piano. Il 40% degli americani infatti non mette il cibo al primo posto come parametro per valutare la propria esperienza al ristorante. Solo il 21% valuta il servizio mentre solo un misero 4% tiene in considerazione l’ambiente.

Vi ritrovate in un simile comportamento? Lo considerate corretto o un po’ vi dà fastidio? Fanno bene alcuni ristoranti a “invitare” i loro clienti a lasciare da parte gli smartphone e godersi tranquillamente il pasto? Aspettiamo i vostri commenti nell’apposito box.