Non potevamo non iniziare con Samsung, considerato che è forse il produttore che meno sembrava subire la crisi, anche se qualcosa in questo senso c’era già nell’aria. Il produttore coreano ha annunciato che i risultati finanziari del secondo trimestre dell’anno non sono quelli che sperava, anche se parliamo di ben 52.000 miliardi di won coreani. I guadagni sono in calo, sia rispetto allo scorso trimestre che allo stesso dello scorso anno, addirittura del 15% nel primo caso.
Ciò è dovuto alla domanda sempre minore di smartphone e tablet, ma nello specifico al Galaxy S5 che non è riuscito a riscuotere lo stesso successo dei suoi predecessori, eccezion fatta forse per il Galaxy S4. Samsung dice comunque che vede il futuro come una sfida, perciò ci aspettiamo che le numerose assunzioni fatte registrare negli ultimi tempi portino a qualcosa di concreto.
Motorola, dal canto suo, ha preferito limitarsi ad annunciare di aver spedito 8.6 milioni di smartphone nel secondo trimestre, evitando di parlare di guadagni. Ha comunicato anche che Moto G è il suo smartphone più venduto di sempre e che i risultati ottenuti sono in gran parte merito proprio di quest’ultimo, ragion per cui alcuni ruoli chiave all’interno dell’azienda sono stati rivisti, così da garantire ancora i successi ottenuti.
Sony, infine, ha annunciato che il secondo è il suo primo trimestre chiuso in attivo da anni, con guadagni di 265 milioni di dollari. Questi risultati però sono dovuti alle vendite della PS4 e al successo dei film The Amazing Spider-Man 2 e 22 Jump Street, mentre le vendite dei dispositivi Xperia sono ancora un grosso problema per il produttore giapponese, in quanto non vogliono proprio decollare, anzi vanno sempre peggio.