L’innovazione che Samsung ha introdotto con ogni successivo modello di smartphone è stata sempre notevole, nonostante sia stato mantenuto “poco” innovativo il design che, a grandi linee, ha sempre ripreso quello del precedente. Al di là del fattore estetico, c’è da dire che i display realizzati con la tecnologia AMOLED hanno sempre avuto parecchi punti di forza, ma anche alcuni deboli.

Luminosità ed angolo di visione sono due fattori che caratterizzano i pannelli che la coreana ha impiegato nella realizzazione di Galaxy Note 3, ad esempio. Il più noto fra i difetti è magari quello della saturazione dei colori, ma è un piccolo neo soltanto. Proprio il top di gamma, che Samsung ha presentato “davanti le porte” del MWC 2014, è stato al centro di un’analisi comparativa di DisplayMate che ne ha giudicato i parametri più importanti (angolo di visione, luminosità, contrasto etc) ed ha decretato il verdetto: Galaxy S5 ha il display migliore. Per esempio, parlando delal luminosità, il display di Samsung Galaxy S5 è riuscito ad emettere ben 689nit.


Samsung ha quindi sfornato un terminale con la classica qualità dei display che conosciamo bene, migliorando molti aspetti. Lasciamoci, quindi, “abbagliare” dal display di Galaxy S5.

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