Non tutte le ciambelle nascono col buco, come si suol dire. E’ questo il caso del Galaxy Note 3, che avrebbe dovuto avere a bordo il sensore per il rilevamento delle impronte digitali, cosa che invece non è stato possibile installare. Samsung, infatti, aveva pensato di implementare sul dispositivo un rilevatore di impronte in stile Motorola Atrix 4G o iPhone 5S, ma avrebbe deciso all’ultimo minuto (si intende per quanto riguarda la progettazione) di non utilizzarlo.

Il motivo di tutto questo è da ricercare nella scarsa quantità di scorte che si sarebbe avuta di tali sensori che avrebbe costretto Samsung a rallentare sulla produzione di unità di Galaxy Note 3. Alcune fonti Coreane, però, affermano che Samsung potrebbe lanciare una versione del Galaxy Note 3 avente questo tipo di sensore, proprio allo stesso modo in cui l’azienda ha lanciato una versione “curva” del Galaxy Note 3 chiamata Galaxy Round, annunciata proprio oggi.


Secondo queste fonti, Samsung potrebbe lanciare questo dispositivo già durante quest’anno, in particolare durante il mese di Dicembre, oppure durante gli inizi del 2014. Si è anche pensato che Samsung possa lanciare una versione Active del Galaxy Note 3, quindi più robusta, resistente all’acqua ed alla polvere con questo tipo di sensore, ma crediamo che sia piuttosto irreale dotare di un sensore di impronte digitali uno smartphone che può essere utilizzato in condizioni estreme.

La fonte, in ogni caso, afferma che Samsung sta sicuramente lavorando sui sensori di impronte digitali, dunque c’è solo da vedere quando l’azienda deciderà di installarli sui nuovi dispositivi.

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