Sono passati ormai 6 mesi dall’annuncio dell’intenzione di Mozilla di entrare nel mondo mobile con un proprio sistema operativo, chiamato Boot2Gecko (o Boot to Gecko) e con l’obiettivo di portare un approccio “realmente open source” nel mobile. Boot2Gecko si appoggerà ad Android per effettuare il boot del sistema, ma poi sarà un sistema operativo totalmente web-centrico: l’interfaccia Gaia, ovvero l’aspetto finale del sistema e delle applicazioni, sarà solo l’ultimo strato del sistema operativo. L’interfaccia utente e le applicazioni saranno infatti scritte in HTML e JavaScript, grazie al motore di rendering Gecko (lo stesso di Firefox) che si occuperà di elaborare il tutto e di mostrarlo all’utente. Sotto a Gecko troviamo Gonk, un insieme di componenti che permette tutta la magia.

Il fatto che il sistema operativo sia costruito interamente attorno alle piattaforme di sviluppo per il Web significa che, in via teorica, è possibile far funzionare tutti i componenti in un browser qualsiasi – sia su desktop che su smartphone e tablet. Ciò significa che per l’uscita prevista – secondo trimestre del 2012! – sarà possibile utilizzare il sistema operativo su qualunque dispositivo compatibile. Per il momento Mozilla ci delizia con alcune immagini di anteprima della nuova interfaccia, che – a dire il vero – è piuttosto simile a quella di Android e di iOS. Le interfacce personalizzate come TouchWiz e Optimus UI sono molto vicine all’attuale Gaia nell’aspetto e anche nelle funzionalità.

L'ultima versione disponibile su GitHub mostra un'interfaccia molto interessante

Ovviamente si tratta di un prodotto ancora lontano dal completamento e, pertanto, ancora incompleto e mancante di molte funzionalità. Allo stato attuale molte cose non funzionano, hanno poco senso oppure sono semplicemente incomplete. Ad esempio, il gioco “Penguin Pop” presenta problemi di risoluzione, così come più in generale tutto il sistema. Ovviamente c’è ancora tempo prima del lancio, dunque confidiamo che Mozilla riesca a tirar fuori dal cilindro un bel coniglio. Coloro che fossero coraggiosi abbastanza da voler testare la versione di sviluppo, possono cliccare su questo link e scaricare il file zip contenente l’interfaccia Gaia. Per testare il tutto è sufficiente scompattare l’archivio e aprire il file “homescreen.html” con Firefox.

La domanda che più conta, però, è: può Mozilla convincere produttori ed utenti della necessità di un nuovo sistema operativo? LA risposta, per ora, è : gli utenti si stanno sempre più polarizzando tra iOS ed Android, escludendo alternative come webOS, Windows Phone e BlackBerry OS. Tuttavia, sembra che vi sia un certo interesse da parte dei produttori: Mozilla ha dichiarato che sarà presente al Mobile World Congress con “partners”, facendo sospettare che non sarà solo un produttore ad aver risposto alla “chiamata alle armi”. L’unico di cui ora si ha notizia è LG, che pare essere in trattativa con Mozilla per la produzione di hardware dedicato per Boot2Gecko.

L'applicazione Maps punta direttamente a Barcellona: il riferimento al MWC è ovvio

Il successo di Boot2Gecko dipenderà principalmente dalla risposta ricevuta da parte degli sviluppatori, visto che Mozilla aprirà presto i battenti del suo app store. Tale app store, però, non sarà limitato alla sola piattaforma di Mozilla ma sarà aperto a tutte le piattaforme esistenti: l’unico vincolo è l’utilizzo delle tecnologie web per la creazione di applicazioni. Auguriamo a Mozilla di riuscire nel suo intento e di rendere il mondo mobile migliore così come ha già fatto con il Web in questi anni.