Una mossa che nessuno si aspettava era l’ingresso di Mozilla, sviluppatore del noto browser Firefox, nel mercato mobile. Tuttavia l’esordio al Mobile World Congress di Barcellona di Firefox OS (ex-Boot to Gecko) c’è stato ed ha lasciato tutti di sasso. Mozilla è riuscita a sviluppare a tempo di record una piattaforma completa ed efficiente che può diventare potenzialmente una forza importante nel panorama mobile.

Come webOS, Firefox OS si basa sulle tecnologie web per il funzionamento delle applicazioni. Tuttavia, il lavoro svolto da Mozilla è molto più profondo e rivoluzionario di quello svolto da Palm. Tutto, ma proprio tutto, viene gestito tramite HTML5 e anche le applicazioni che fanno uso di API normalmente non accessibili ai linguaggi web possono esistere, grazie al contributo di Mozilla che ha reso possibile ciò con la creazione di API apposite che confluiranno nello standard HTML5.

Proprio questo rende più appetibile il sistema di Mozilla per gli sviluppatori: HTML è sicuramente molto più semplice di Objective C o Java. E ciò che è più importante, moltissime applicazioni già presenti su App Store e Play Store sono già scritte in HTML5 e sono, quindi, facilmente portabili su Firefox OS.

Secondo quanto affermato da Carlos Domingo, Product and Innovation Director presso Telefónica, uno dei maggiori partner di Mozilla nello sviluppo del sistema operativo, la quantità di applicazioni scritte in HTML5 è molto, molto elevata. “I risultati della nostra indagine mostrano che più del 75% delle applicazioni nel Play Store di Google e nell’App Store di Apple sono scritte in HTML5, che le rende davvero semplici da portare a Firefox [OS]”.

Tutti gli sviluppatori che abbiano una applicazione scritta con tecnologie web possono effettuare il porting a Firefox OS semplicemente e senza sforzi particolari. Facebook e Twitter saranno profondamente integrati nel sistema, grazie alle versioni HTML5 dei due siti che arriveranno a breve.

I primi smartphone con Firefox OS arriveranno nei primi mesi del 2013. Secondo Telefónica, Firefox OS sarà “migliore e più economico” di Android. Matthew Key, capo di Telefónica Digital, ha messo in luce alcuni aspetti positivi di Firefox OS puntando il dito contro i difetti di Android, come i grandi ritardi negli aggiornamenti e la frammentazione presente sul Play Store.

La domanda principale è: quanto “migliore e più economico” sarà il sistema operativo di Mozilla? Il primo dispositivo costerà secondo le indiscrezioni meno di 100$, ovvero circa 80€, e sarà in grado di competere con la fascia media di Android (tra 200 e 300€) per prestazioni. Sarà ZTE il primo partner di Mozilla, con Alcatel a seguire.

La competizione con Android avrà quindi luogo nella fascia bassa, dove i confronti sono più accesi e combattuti. Anche se sarà difficile per Mozilla battere Android, sarà uno spettacolo interessante vedere come si comporterà per strappare una fetta di market share a Google – e se ci riuscirà.

Mozilla sta, d’altronde, proponendo la piattaforma più innovativa degli ultimi anni dopo webOS, e sicuramente per questo merita molto. Ciò che manca ora da vedere è l’esperienza utente, anche se un breve video girato da TechRadar ci dà un assaggio di ciò che sarà. Si tratta ovviamente di una versione di sviluppo, quindi ci sono ancora problemi che verranno risolti prima del rilascio.

E voi cosa ne pensate? Mozilla riuscirà ad imporsi anche nel mercato mobile? Fatecelo sapere nei commenti.