La notizia è tra quelle che lasciano a metà tra l’amaro in bocca e l’esaltazione. Vlingo, la compagnia dietro l’omonima applicazione e relativo servizio per Android, ha accettato la scorsa settimana di farsi comprare da Nuance per una somma non dichiarata. Nuance è la compagnia dietro lo sviluppo di SIRI, il “personal assistant” integrato in iOS 5. Con questo acquisto Nuance si fortifica ancor più in un mercato che già domina e ottiene un eccellente sbocco su dispositivi prima a lei preclusi per via dell’esclusività che Apple ha preteso per SIRI.

Nuance offre sia servizi agli utenti diretti sia ad altre compagnie che possono installare le applicazioni ed utilizzare le tecnologie di Nuance in propri prodotti. L’unico dubbio che rimane da questa acquisizione è relativo al futuro di Vlingo: continuerà ad essere gratuito per gli utenti oppure svanirà dentro Nuance? La mia personale speranza è che Nuance integri le proprie tecnologie all’interno di Vlingo così da poter avere anche su Android un’applicazione simil-SIRI – anche se molti mettono in discussione la sua utilità trovo che sia meglio poter scegliere di installare un’applicazione piuttosto che non averne alcuna, no?