Apple, incassa una nuova sconfitta in tribunale durante una delle tante cause legali intentate contro i produttori Android. Questa volta a scagliare il “pugno” è Motorola che ha sicuramente presentato prove evidenti che gli smartphone di sua produzione non sono stati progettati utilizzando tecnologie Apple.
I brevetti incriminati secondo Casa Cupertino riguardavano il display di alcuni terminali, come il Droid, il Droid 2, il Cliq, il BackFlip e lo Charm, e più precisamente alcune Gestures (come il pinch-to-zoom, il tapping, lo sliding ecc..), che però il Giudice non ha riconosciuto come violati chiudendo la sentenza a favore della casa alata.
Il vicepresidente nonchè consigliere, Scott Offer, si dichiara soddisfatto del risultato ed è orgoglioso del portfolio di brevetti di cui Motorola Mobility è in possesso per sviluppare prodotti sempre più innovativi e migliori.
Ad Apple dunque rimane solo un po’ di amaro in bocca, ma pensiamo, e speriamo però che da oggi in poi sarà più cauta nel presentare denunce se non vuole continuare a perdere credibilità.
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