Uno dei servizi che mettono in evidenza l’attenzione di Motorola per i dettagli, è sicuramente MotoMaker, che permette agli utenti di personalizzare alcuni aspetti di Moto X, come la cover posteriore, il colore della cornice frontale e degli speakers. Il Chief Operating Officer di Motorola, Rick Osterloh, intervistato nei giorni scorsi, ha così risposto a chi chiedeva se il servizio MotoMaker sarebbe stato esteso anche ai dispositivi indossabili: “Non abbiamo annunci da fare a riguardo, ma credo che tu abbia avuto un’ottima intuizione“.

L’introduzione del servizio MotoMaker potrebbe dare una forte spinta al settore attualmente ancora confuso degli smartwatch, mercato attualmente molto importante vista la stagnazione del segmento PC e, soprattutto di quello tablet. La scelta di Motorola di creare uno smartwatch dalla forma circolare, è stata certamente in controtendenza rispetto alla concorrenza ma la presentazione di LG G Watch R e l’annuncio di altri smartwatch circolari ha tolto a Moto 360 il contrassegno di unicità.

A questo punto l’introduzione di un servizio di personalizzazione potrebbe essere la mossa giusta per ricacciare indietro la concorrenza e rendere ancora più appetibile una gamma di prodotti le cui vendite stanno iniziando a decollare e che, secondo alcuni analisti, dovrebbe raggiungere i 112 milioni di unità vendute nel 2018.

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