Motorola Moto E è il nuovo smartphone entry-level del marchio recentemente acquisito da Lenovo ed è un degno erede del modello precedente. Display ampio e buona dotazione tecnica rendono Moto E un dispositivo interessante e piacevole da usare. L’abbiamo provato al Mobile World Congress 2015 e ne siamo rimasti positivamente colpiti.

Considerato l’accessibile prezzo di lancio di circa 130€, Moto E si pone come il vero punto di riferimento sugli smartphone di fascia bassa e va a rafforzare ulteriormente la buona reputazione della linea inaugurata dal suo predecessore. Insomma, un ottimo lavoro da parte della casa alate che varrà la pena approfondire in fase di recensione.

Il Motorola Moto E è piccolo, compatto e leggero, anche se lo spessore sembra maggiore di quel che è se lo si mette a confronto con gli smartphone di punta attuali. Ciò che stupisce, però, è che non sembra affatto uno smartphone di fascia entry-level, ma un dispositivo di fascia medio-bassa – merito prevalentemente dello schermo, che appare luminoso e con colori vividi e brillanti.

Proprio lo schermo è uno dei punti di forza di questo dispositivo: la luminosità è eccellente, i colori vengono resi davvero bene e la definizione è più che accettabile; insieme, queste caratteristiche differenziano Motorola Moto E dal resto della concorrenza.

Un ulteriore elemento di differenziazione è l’attenzione di Motorola alla qualità costruttiva: ci troviamo infatti di fronte ad un dispositivo costruito molto bene e con materiali di alta qualità, che lo rendono solido e robusto. L’unico neo è rappresentato dal vetro dello schermo, forse troppo sottile, che va a premere contro il pannello LCD se premuto con un pochino di forza – anche se non ne serve affatto molta per rivelare il problema.

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Il sistema operativo installato è Android 5.0 Lollipop e questo è un fatto degno di nota, dato che fin troppo spesso gli smartphone di fascia bassa vengono lanciati con versioni non aggiornate del software e poi lasciati senza alcun aggiornamento. Vedere, invece, l’ultima versione del software anche su uno smartphone come Moto E fa decisamente piacere. Non ci sono particolari personalizzazioni da parte di Motorola, che si limita a preinstallare alcune applicazioni come Motorola Assist e Motorola Migrate. L’esperienza rimane quindi “stock”, esattamente come quella che si avrebbe utilizzando un Nexus.