A novembre dello scorso anno Facebook Inc. annunciava regole più severe per le API di Instagram. Il 1° giugno i cambiamenti in questione sono entrati in vigore e i client di terze parti e i siti web, che non rispettano le nuove policy di Instagram, non funzioneranno più.
Instagram ha svolto in questi mesi un processo di revisione per tutte le app esistenti che richiedono l’accesso al set completo di API: gli sviluppatori hanno avuto tempo fino al 1° giugno per ricevere l’approvazione da parte dell’azienda e coloro che non l’hanno ricevuta hanno dovuto “ridimensionare” o chiudere il proprio client. Tra i client di terze parti colpiti dalle delle nuove policy, ci sono anche Gramfeed, trasformatosi – proprio per rispettare le nuove regole – in Picodash, e Mixgram, in effetti non più funzionante.
I cambiamenti delle policy di Instagram sono, senza dubbio, positivi in ottica di maggiore sicurezza, ma potrebbero penalizzare chiunque preferisca utilizzare un client non ufficiale. Utilizzate per caso app di terze parti, che in questi ultimi giorni hanno smesso di funzionare?