Google ha deciso, finalmente, di uscire allo scoperto e di rivelare cosa c’è dietro le recenti acquisizioni di Nest e Dropcam, che sono passate tutt’altro che inosservate. Il colosso californiano ha annunciato il programma “Works with Nest“, che ben riassume quello che ci aspetta nei prossimi mesi e anni.

Il programma consiste nel realizzare una “smart home”, o domotica se preferite, in collaborazione con alcune importanti aziende, come Logitech, Mercedes-Benz, Jawbone, LIFX e Whirlpool, giusto per citarne qualcuna. Queste aziende avranno accesso ad una serie di API per realizzare applicazioni che possano far interagire i loro prodotti con quelli Nest: per esempio, utilizzando un Jawbone UP24 collegato ad un Termostato Nest, questo sarà in grado di regolare automaticamente la temperatura ambientale mentre dormite o siete svegli; o anche, le auto a marchio Mercedes saranno in grado di comunicare al Termostato quando arriverete a casa, in modo tale che possa rinfrescare oppure riscaldare l’aria di casa; ancora, sarà possibile controllare le lampade LIFX attraverso il WiFi, le quali potranno anche visualizzare un coloro rosso in segno di allarme nel caso in cui il Termostato rilevasse del fumo in casa.


A questo va poi aggiunto che i dispositivi Nest, e tutti gli altri che saranno messi a disposizione, potranno essere controllati direttamente dallo smartphone attraverso delle applicazioni dedicate, che potranno essere realizzate anche dagli sviluppatori indipendenti sfruttando le API messe a disposizione da Google. Sarà possibile, per esempio, controllare il Termostato anche con Google Now: OK, Google. Imposta la temperatura “X”.

Insomma, le possibilità sono molte e l’unico limite è, per ora, la fantasia. Non sappiamo quando sarà possibile vedere i primi frutti di queste collaborazioni, ma speriamo di aggiornarvi, con qualcosa di concreto, già nei prossimi mesi, aggiungendo magari la disponibilità in Italia. Nel frattempo potete dare uno sguardo al video qui sotto.

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