Entro qualche settimana, precisamente a partire dal primo Gennaio 2015, saranno applicate delle modifiche al modo in cui verranno gestite le imposte sulla vendita delle applicazioni e anche degli acquisti in-app. Google è stata costretta ad adattarsi in seguito ad una modifica alle leggi sull’IVA apportata dall’Unione europea, come si legge nella nota sottostante:

A partire dal 1° gennaio 2015, a causa di una modifica alle leggi sull’IVA (imposta sul valore aggiunto) dell’Unione europea, Google sarà tenuta a stabilire, addebitare e corrispondere l’IVA per tutti i contenuti digitali acquistati sul Google Play Store da clienti dell’Unione europea. Google corrisponderà l’IVA delle app acquistate dai clienti dell’Unione europea all’autorità competente.

Una volta entrata in vigore la modifica, non dovrai calcolare e inviare separatamente l’IVA per i clienti dell’Unione europea. Questa modifica delle leggi sull’IVA è valida anche se non sei residente nell’Unione europea.

Google dovrà farsi carico quindi di stabilire, addebitare e corrispondere l’IVA al posto dello sviluppatore, il quale riceverà da Google delle somme sulle vendite inferiori perché non contenenti più alcuna imposta. Lo sviluppatore avrà dunque un problema in meno.

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