Finalmente Project Ara è stato svelato al grande pubblico e, per la prima volta dall’annuncio del progetto, è stato mostrato acceso. Lo smartphone modulare frutto del laboratorio ATAP (Advanced Technologies And Project) che faceva parte di Motorola è stato mostrato sotto forma di prototipo al Google I/O 2014 lasciando tutti ammaliati.

Come sappiamo, Project Ara sarà disponibile da Gennaio 2015 per gli sviluppatori, ma finora Google aveva mantenuto il più stretto riserbo e non aveva voluto mostrare lo smartphone in funzione – forse perché non ancora pronto o forse per aspettare proprio questo momento.

Tra l’altro, la dimostrazione delle capacità del dispositivo non è andata proprio a buon fine: ci sono voluti diversi tentativi perché il telefono si avviasse e, quando l’ha fatto, è andato in crash. È chiaro che serva ancora molto lavoro prima di poter  commercializzare il prodotto. Tuttavia, già questo primo passo è notevole: fino a non molto tempo fa, l’idea di uno smartphone modulare con i pezzi intercambiabili appariva infattibile e fin quasi ridicola.

Da notare il fatto che il dispositivo non ha ancora un pulsante di accensione e spegnimento e che viene usato un jumper su un cavo per avviarlo. Certo, Project Ara non è pronto per il grande pubblico, ma almeno un pulsantino potevano farcelo stare! Battute a parte, i problemi tecnici sono notevoli e saranno mano a mano risolti nel corso dei mesi. Speriamo che per Gennaio le cose funzionino già sufficientemente bene.

Via