Facebook ci è ricascata e, dopo i fallimenti di Poke e Slingshot, ecco che il colosso dei social network ha riprovato a “copiare” Snapchat con Quick Updates, una sezione staccata dal news feed principale nella quale gli utenti possono pubblicare contenuti che verranno eliminati dopo 24 ore.

Sembra giusto sottilineare una cosa sin da subito: Quick Updates sarebbe un nuovo buco nell’acqua che non raggiungerà mai l’intera utenza, almeno stando a quanto affermato da una persona vicina a Facebook ai colleghi di TechCrunch.

L’idea alle spalle di Quick Updates era certamente quella di arginare la migrazione di materiale condiviso (stati, ma anche foto e video) da Facebook verso altri servizi, come per l’appunto Snapchat (il cui creatore aveva, qualche anno fa, rifiutato un’offerta miliardaria da parte di Facebook stessa).

Per sfruttare Quick Updates, nel caso in cui Facebook cambi idea e decida di rilasciarla, basterà toccare la piccola icona con la faccina in alto a destra, per poi scegliere cosa condividere, aggiungere delle scritte e decidere quali tra i vostri amici vedrà il materiale; il file condiviso sparirà poi in modo automatico dopo 24 ore.

Che ne pensate di quest’idea da parte di Facebook? Ha fatto bene a decidere di non proseguire con questo progetto?