Amazon ritorna a parlare di Fire Phone, lo smartphone presentato lo scorso Giugno dal colosso dell’e-commerce con caratteristiche interessanti, al prezzo di debutto di 199 dollari con contratto. Dopo poco tempo, però, la stessa Amazon aveva tagliato nettamente il prezzo, proponendo il dispositivo a soli 99 centesimi (con due anni di contratto): una decisione che non aveva un’apparente motivazione, fino ad oggi.

Ci pensa David Limp, vice presidente senior del settore device di Amazon, a dare una spiegazione: non era il prezzo giusto, in correlazione con le aspettative degli utenti. Limp continua, spiegando come abbiano ammesso la sconfitta, e di conseguenza scelto un adattamento dei prezzi.

Giusto pochi giorni fa, avevamo parlato del pesante passivo riportato da Amazon lo scorso trimestre (ben 437 milioni di dollari), di cui 170 sono dovuti alle mancate vendite dei Fire Phone (oltre ad altri 83 milioni di dollari relativi a dispositivi fermi in magazzino): di certo, la rettifica sul prezzo ha colpito pesantemente Amazon, e il Fire Phone è stato un fallimento su tutti i fronti.

Fire Phone si proponeva sul mercato grazie a varie funzionalità, tra cui molte legate ovviamente ad Amazon, oltre che alle tecnologie 3D; un prodotto che da molti è stato ritenuto inutile, in un mercato saturo.

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