La parola imperante nel mondo della tecnologia di oggi è indubbiamente una: “smart”. Ormai tutto ciò che ci circonda sta subendo quello che, per creare un neologismo, potrebbe essere definito il fenomeno della “smartificazione”. Smartphone, Smart TV, smartwatch, Smart PC e chi più ne ha più ne metta. Con l’avvento dell’iPad è nata una nuova categoria smart, che solo l’anno appena passato, con la presentazione del Galaxy S4, ha cominciato ad affermarsi solidamente: le smart cover (o smart case).

Esse sono delle cover, che come suggerisce l’ormai arcinoto aggettivo, aggiunge delle mansioni in più ai comuni pezzi di plastica che in passato dovevano solamente proteggere i nostri device. Oggi vedremo più nel dettaglio come si comporta nell’uso quotidiano la smart cover di LG per il G2, che il colosso coreano ha battezzato come “Quickwindow“.

Confezione

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La custodia si presenta in un’elegante confezione minimalistica bianca, anteriormente con un bordo rosso all’estremità inferiore, e completamente grigia posteriormente, con una breve descrizione delle funzionalità nelle varie lingue e il bollino che garantisce l’autenticità del prodotto. All’interno vi è soltanto la custodia e una protezione soffice in polistirolo. Nessun manuale di istruzioni o foglietti con immagini per la guida all’uso o per la manutenzione. 

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Colorazioni

LG ha provato ad accontentare tutti su questo versante, rendendo disponibili ben sette colorazioni: bianco, rosso, blu, viola, azzurro, giallo e nero.

LG-QuickWindow

Aspetto

Esteriormente la custodia è gradevole, non è un miracolo di design, ma non fa sfigurare il top di gamma dell’azienda coreana, soprattutto grazie allo spessore ridotto al minimo. Inoltre la cover ufficiale del produttore è l’unica per il G2 che posteriormente utilizza sia gli stessi materiali sia la stessa trama del dispositivo, creando così una continuità che nessun’altra custodia può offrire. Se poi, come nel nostro caso, il colore scelto è lo stesso del telefono allora, posto su una superficie a testa in giù, è quasi impossibile notare la presenza di una custodia. Il “quasi” è dovuto al logo della multinazionale, che, a differenza del device, sulla custodia si trova in mezzo e senza l’effetto metallizzato.

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La parte anteriore invece è composta da un materiale totalmente diverso: è una texture impermeabile particolare, molto gradevole al tatto. Ovviamente presenta la finestrella che dà il nome al prodotto e che, a differenza della S-View flip cover per Galaxy Note 3, il quale ha una finestrella di plastica, è completamente bucata, lasciando “nuda” la parte del display adibita alla visualizzazione “a finestra”.

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Funzioni

Innanzitutto va detto che le funzioni speciali della cover sono rese possibili da un piccolo magnete presente all’interno della parte anteriore: il telefono appena riconosce la presenza di questo sullo schermo attiva la visualizzazione “a finestra”. In questa modalità è possibile visualizzare l’orologio, disponibile in vari stili (intercambiabili con uno scroll verso l’alto o verso il basso), e con uno swype verso destra o sinistra, è possibile accedere al meteo (aggiornabile grazie al pulsantino in basso a destra) e al player musicale (purtroppo solo quello di LG). Non molti ne saranno a conoscenza, ma, come spiegato in un recente articolo, attraverso una pressione prolungata del tasto fisico per abbassare il volume, è possibile accedere anche alla fotocamera (seppur limitata alla sola modalità normale). Oltre a queste funzioni, che saranno indubbiamente le più utilizzate, è possibile anche spegnere o rimandare le sveglie e rispondere o rifiutare le chiamate in arrivo. Sempre riguardo alla parte telefonica, quando chiamiamo qualcuno, la cover potrà essere richiusa: avremo così nuovamente la visualizzazione “a finestra” che consentirà di porre fine alla chiamata con un semplice swype dal pulsante di fine chiamata verso una qualsiasi direzione.

Resistenza e protezione

La nostra custodia ha ormai più di un mese di vita e non presenta alcun danno, eccetto un lieve graffietto sulla parte posteriore, che è però quasi invisibile (è necessario guardare in controluce con attenzione per notarlo). Ciò testimonia l’elevata qualità del policarbonato utilizzato nella parte posteriore, che in molte custodie di altre case produttrici si graffiano molto facilmente. Nonostante lo spessore veramente ridotto, la custodia svolge egregiamente la sua mansione principale, ossia quella di proteggere il nostro LG G2. La protezione è infatti quasi totale, in quanto lascia scoperti soltanto la fotocamera, i tasti fisici posteriori e, ovviamente, la parte del display dedicata alla Quickwindow. Purtroppo però, lascia completamente scoperti il lato superiore e inferiore, e questo, a nostro modo di vedere, è l’unico vero neo, insieme al prezzo, di questa splendida cover.

Prezzo e disponibilità

Il prezzo consigliato al pubblico non è stato dichiarato ufficialmente da LG Italia e il motivo è presto detto. Purtroppo in Italia la cover è praticamente introvabile nei negozi fisici e, non avendo LG uno store ufficiale online, bisogna ricorrere ad altri siti. Tuttavia, anche ricorrendo alla soluzione web, trovare questa cover è veramente un’impresa ardua, persino un colosso come Amazon al momento non ne ha disponibili. I rari siti che la possiedono nel listino la offrono comunque a un prezzo alto, tra i 55 e i 60 euro. 

Insomma, se da una parte gli sforzi di LG per rialzarsi sono notevoli e lodevoli (vedasi dispositivi interessanti come il G Flex e il G2 stesso, che tra l’altro ha già ricevuto l’aggiornamento a Kitkat in Corea del Sud o politiche più flessibili e ragionevoli in merito all’assistenza tecnica), dall’altra, la strada da fare per colmare il gap con i big del settore come Samsung o Apple è ancora molta (vedasi marketing disastroso e frammentazione senza senso in base al paese).

N.B: il G2 che vedete in foto monta una ROM modificata, più precisamente la LRS Flex 1.2.0, che è un porting della ROM originale del G Flex. Per questo motivo l’aspetto dell’orologio, del meteo e del player musicale differiscono da quelli originali del G2, che sono analoghi a quelli mostrati nell’immagine sotto la voce “Colorazioni”.