Il polverone sollevatosi attorno al SoC Qualcomm Snapdragon 810 è ormai fuori controllo. Il nuovo e potentissimo processore Qualcomm, nonostante le varie smentite, sembra essere affetto da un grave problema di surriscaldamento che ne inficerebbe le prestazioni.

LG, come sappiamo, è la prima azienda ad aver puntato sul chip octa-core di Qualcomm per la realizzazione dello smartphone top di gamma LG G Flex 2. Quest’ultimo verrà commercializzato tra soli tre giorni in Corea.

Stando ad un rumor recente Samsung avrebbe deciso di evitare lo Snapdragon 810 (a causa dei suddetti problemi) e di puntare interamente sui chip Exynos per il Galaxy S6. La perdita di un cliente come Samsung rappresenterebbe però una sconfitta colossale per Qualcomm che, dunque, starebbe già lavorando ad un sorta di versione modificata del SoC che dovrebbe essere pronta entro Marzo, data prevista per la presentazione di S6.

In questo modo il top di gamma made in Samsung godrebbe della versione modificata del processore mentre G Flex 2, che come già detto sarà in vendita tra pochissimi giorni, sarebbe costretto ad accontentarsi della variante “difettosa”. In base alle informazioni provenienti dai media asiatici LG non avrebbe preso affatto bene questa notizia e starebbe valutando un’azione legale contro Qualcomm.

Non sappiamo ancora se le suddette indiscrezioni siano corrette ed attendiamo con ansia nuove informazioni da parte delle aziende interessate.

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Aggiornamento: LG ha negato ogni cosa, affermando che si tratta di informazioni infondate.

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