Dopo aver contattato un servizio di assistenza per dispositivi tecnologici in difficoltà abbiamo deciso di proporvi le cruente immagini di un omicidio: ebbene si, l’omicidio di un povero LG G Flex 2.

Lo smartphone, dopo essere stato seviziato e torturato con le tecniche più subdole (compreso il “finto annegamento”), ha subito una vera e propria esecuzione in pieno giorno tra le vallate texane.

A nulla è servita la cover autoriparante: l’unica difesa rimasta al G Flex 2 è andata in frantumi come tutto il resto al momento dell’impatto con la pallottola calibro 50 (subito acquisita dalla scientifica per le analisi del caso).

I resti dello smartphone sono stati consegnati al padre, un G Flex dello scorso anno. Gli inquirenti sospettano che il folle gesto sia stato compiuto su commissione di Qualcomm, sembra infatti che la società californiana non abbia affatto gradito le minacce legali da parte di LG.

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