Che fosse solo una questione di tempo lo si era capito fin dai rumor di Apple iPhone 6S e 6S Plus, la nuova tecnologia di Cupertino ha colpito un po’ tutti, per cui ci saremmo aspettati una futura introduzione anche nel mondo Android. Stiamo parlando del 3D touch, detto anche press touch o force touch e l’azienda più rapida è stata Huawei che, anticipando persino Apple nell’ufficializzazione, presentò la versione con Press Touch del suo Mate S all’IFA 2015 di Berlino. Proprio in questo inizio 2016 è arrivato anche nel mercato italiano proponendoci una special edition al modico prezzo di 799€.

Abbiamo testato con mano l’idea di force touch secondo Huawei sul Mate S special edition, ecco il nostro focus:

Come avete visto, per il momento, il press touch non è certamente indispensabile, tuttavia il nuovo modo di interagire con il touch screen potrebbe presto diventare uno standard. Va quindi dato il merito a Huawei di aver vinto la corsa virtuale tra i produttori di device Android, riuscendo per altro, ad integrare la funzionalità in modo ineccepibile sotto il profilo tecnico.

C’è ancora strada da fare, in particolare lato software, dove solo la graduale implementazione del FT nelle applicazioni, riuscirà ad aumentarne l’utilità. Per il momento rimane quasi un esercizio di stile che testimonia la crescente forza economica e tecnologica di Huawei, ormai sempre più lanciata verso il ruolo di capofila tra le alternative ad Apple.

Huawei Mate S special edition con press touch è disponibile sullo store ufficiale vMall in versione 32 GB con 3GB di RAM a 799€.