Da quattro anni a questa parte nel mercato asiatico è possibile trovare i prodotti Xiaomi e il suo successo, anche se limitatamente a quel mercato, vale per l’azienda cinese il sesto posto fra i produttori mondiali. Purtroppo, per la taiwanese che ha scritto un bel po’ di pagine della storia degli smartphone, non c’è più nemmeno il decimo posto; perde anche questa posizione HTC, ma ancora si aspettano dati effettivi per quanto riguarda HTC One (M8).

Per quanto riguarda la cinese, ancora si aspetta il debutto del top di gamma Mi3S che non ha nulla da invidiare ai già visti Sony Xperia Z2, Samsung Galaxy S5 o anche HTC One (M8). HTC non versa in ottime acque, ma in arrivo ci sono una serie di terminali di fascia media con ottime caratteristiche che forse potrebbero portare una ventata di ossigeno. Lo speriamo.

Ritornando per un attimo su Xiaomi, c’è da notare soprattutto che sta per avvicinarsi ai big come Samsung o Apple ma con una piccola differenza: il mercato in cui distribuisce i propri prodotti non è della stessa dimensione di quello dei top. Nonostante tutto, in queste condizioni un sesto posto non è affatto male, anzi complimenti a Xiaomi.

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