A poche ore dalla sua presentazione ufficiale in Europa, che sarà immediatamente seguita dalla commercializzazione, Honor 5X è il protagonista di una serie di stress test che ne mettono a dura prova la resistenza. Immancabile, ovviamente, il ben test finale, che riserva non poche sorprese.
Realizzato in lega metallica, con un look che ricorda molto quello del “cugino maggiore” Huawei Mate 8, questo Honor 5X si comporta davvero bene, anche se alcune problematiche sono legate al tipo di materiali utilizzati. Il vetro frontale resiste bene ai graffi e cede solo di fronte ad un utensile di livello 7 (il livello 10 corrisponde ad un diamante) e anche il vetro della fotocamera posteriore resiste bene.
Peggio va per la cover posteriore, sensibilissima ai graffi, ma si tratta di un problema comune a quasi tutti i modelli realizzati in lega metallica. Il test del fuoco viene superato brillantemente visto che l’accendino lascia un segno nero sul display che però torna ai suoi colori normali in pochissimi secondi. L’ultima tortura è stata, immancabilmente, il bend test.
A sorpresa Honor 5X ne esce solamente ammaccato ma con le ossa intere, visto che anche applicando una forza elevata il dispositivo non si è spezzato come ha fatto invece Nexus 6P. Restano alcuni evidenti segni della piega ma il dispositivo funziona perfettamente e nessuna sua componente si è spezzata. Ottimi risultati quindi che testimoniano come Huawei stia costantemente alzando la qualità dei suoi prodotti e questo Honor 5X ne è una ulteriore prova.