I tempi appaiono maturi perché i display flessibili e piegabili facciano un salto di qualità e arrivino sul mercato mainstream secondo quanto dichiarato da Kim Yun-hi, una ricercatrice della Gyeongsang National University della Corea del Sud. I tempi potrebbero essere più brevi del previsto e i primi dispositivi con i nuovi schermi dovrebbero arrivare già a partire dal prossimo anno.

Secondo Kim, i primi dispositivi con i “veri” display flessibili arriveranno l’anno prossimo, mentre gli attuali esempi di display curvi (come G Flex e Galaxy Round) “non si meritano il nome che hanno, visto che assumono una forma curva con la forza”.

Il team di Kim ha recentemente sviluppato dei polimeri organici da utilizzare come substrato in grado di offrire una migliore “piegabilità” e stabilità rispetto a quanto disponibile finora; questo permetterebbe di creare display flessibili a un costo inferiore rispetto all’attuale mantenendo prestazioni di alto livello.

Questo porterà a dispositivi più leggeri e meno costosi, ma avrà impatto anche su prodotti che attualmente non fanno utilizzo di questo genere di display: secondo Kim sia Google Glass che Galaxy Gear faranno uso di display flessibili “entro i prossimi due anni”.

Una prospettiva interessante che non è poi in contrasto con quanto delineato da Samsung nella sua roadmap. Display flessibili ovunque? Sì, grazie!

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