Nel corso dell’evento Tech Day ARM ha svelato nuovi ed interessanti dettagli riguardanti il nuovo core Cortex A-72. Il core arriverà sul mercato nel corso del 2016 e prenderà il posto dell’attuale Cortex A-57 rispetto al quale saprà garantire maggiori prestazioni e minori consumi energetici, anche grazie all’ottimizzazione prevista per i processi produttivi a 14 e 16nm.

Per arrivare alla progettazione del core Cortex A-72 ARM ha lavorato per migliorare e ottimizzare quanto di buono era già stato fatto con A-57. Operando in questo modo l’azienda è riuscita ad incrementare tra il 20 e il 60% il numero di istruzioni per ciclo di clock e ad aumentare del 10%  le frequenze massime raggiungibili (2.7 GHz contro 2.5 GHz).

Anche il consumo energetico è appannaggio dei core A-72 che, secondo quanto stimato da ARM, sono in grado di garantire una efficienza superiore del 18/30%.

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Tramite una infografica la società britannica ha mostrato una interessante comparazione tra gli Intel Core-M con architettura Broadwell e processo produttivo a 14nm e i Cortex A-72 realizzati a 16nm. L’architettura Broadwell è ovviamente in grado di offrire prestazioni superiori ma abbassando la potenza (in Watt) la soluzione ARM sembra potersela cavare egregiamente.

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Nel corso del 2016 assisteremo all’avvento di parecchi SoC con CPU Cortex A-72, tra i quali vale la pena di citare i due Snapdragon (620 e 618) e il Mediatek MT8173).

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