L’arrivo di Intel in un segmento di mercato finora completamente preclusole può far impensierire ARM? La risposta, al momento, è no. Il processore Intel Atom Z2460 ha qualche “buona trovata nella progettazione per smartphone”, ma è “appena adeguato per i telefoni cellulari” secondo il CEO di ARM Warren East. East ha rilasciato una interessante intervista a Reuters, nella quale ammette che gli sforzi compiuti da Intel sono “abbastanza buoni” e si domanda: “Saranno in grado di essere i leader nell’efficienza energetica?” La risposta, secondo lui, è “no, certo che no. Ma hanno molto di più da offrire.”

La serie Atom è frutto di una riprogettazione dell’architettura Core 2 Duo con il solo scopo di consumare meno: l’efficienza energetica è pessima, e le prestazioni sono così scarse da essere paragonate ai Pentium III di pari frequenza – di certo non campioni nella potenza espressa. Proprio questo approccio viene rimarcato come errato da parte di East:

“[Intel] have taken some designs that were never meant for mobile phones and they’ve literally wrenched those designs and put them into a power-performance space which is roughly good enough for mobile phones”


“[Intel] ha preso alcuni progetti che non sono mai stati destinati ai telefoni cellulari e ha letteralmente distorto questi progetti e li ha messi in uno spazio di potenza-prestazioni che è a malapena adatto per i telefoni cellulari.” Warren East, CEO, ARM

L’approccio seguito da Intel è esattamente all’opposto di quanto fa ARM: se Intel ha preso un’architettura molto esigente in termini energetici e l’ha adattata tramite “tagli” ai bassi consumi, le architetture ARM sono pensate sin da principio con i bassi consumi come caposaldo. “Le persone vogliono fare sempre più cose con i loro telefoni, ma le batterie rimangono le stesse. È come avere una macchina con un serbatoio di dimensioni fisse, e voler guidare 100 miglia in più. Devi rendere il motore più efficiente. Questo è quanto facciamo di mestiere.”

East riserva anche qualche parola per l’imminente arrivo di Windows 8 su piattaforma ARM: “Android è l’idolo del mese, l’idolo dell’anno, e vogliamo certamente esser parte del successo di Google, ma c’è uno spazio per Microsoft e desideriamo davvero molto essere parte anche di quel successo.”