Tre Italia ha deciso di adeguarsi alla generale tendenza, che vede l’età media di chi utilizza quotidianamente uno smartphone abbassarsi sempre più, introducendo la possibilità di sottoscrivere una tariffa ricaricabile a partire dai 15 anni di età, contro i 16 necessari in precedenza.

Un segnale forte da parte di Tre Italia, che riconosce l’importanza commerciale dei più giovani, i quali rappresentano sicuramente una fonte di guadagno consistente per le compagnie telefoniche. Da adesso, quindi, anche i quindicenni non dovranno più chiedere a mamma o papà di intestarsi una SIM, ma potranno farlo da soli: ovviamente saranno necessari un documento di identità e il codice fiscale.

Ricordiamo comunque che non tutte le promozioni saranno attivabili: per i pacchetti in abbonamento o per quelli che prevedono l’acquisto a rate di uno smartphone o di un tablet, ovvero per tutti i pagamenti che necessitano di carta di credito o domiciliazione bancaria, bisognerà essere maggiorenni (non cambia nulla quindi).

Dopo le rimodulazioni tariffarie delle scorse settimane, Tre Italia sembra essere a caccia di nuovi clienti, tanto che sta offrendo una promozione di winback molto vantaggiosa proprio in questi giorni.

Sicuramente è dunque un periodo di cambiamenti per l’azienda, che da quando ha annunciato la fusione con Wind non è stata ferma un attimo, tanto che sono moltissime le notizie che vi abbiamo segnalato nell’ultimo periodo.

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