Nello scorso fine settimana alcuni responsabili di Yelp e TripAdvisor hanno notato una “stranezza” nei risultati delle ricerche effettuate su Google. In particolare cercando espressamente le parole Yelp o TripAdvisor insieme al nome del locale o dell’albergo di cui si cercavano informazioni, i risultati corretti venivano spostati molto in basso e venivano preceduti da risultati legati ai tanti servizio di Google.
Secondo il colosso di Mountain View il problema sarebbe legato ad baco causato da una recente modifica al codice e i tecnici sarebbero già al lavoro per risolvere il problema. Nessuna delle due società penalizzate dal presunto baco sembra però disposto a “bersi” la storiella di Gogole, che ai più appare come una scusa campata in aria.
.@kaufer no limit to how far @google will go, tricking consumers when they ask for Yelp or Trip. Everybody loses. pic.twitter.com/Ft6Epniws4
— Jeremy Stoppelman (@jeremys) November 22, 2015
Yelp e TripAdvisor sono già ai ferri corti con Google nella causa intentata dall’Antitrust europea per un problema simile, che vede i servizi di Google posizionati meglio della concorrenza nei risultati delle ricerche. Secondo Jeremy Stoppelman, CEO di TripAdvisor afferma a tal proposito:
“Google sta intenzionalmente fornendo risposte sbagliate alle ricerche di locali sui dispositivi mobili. Questa cosa non aiuta i consumatori né la competizione ma va bene a Google per mantenere il suo monopolio.”
Secondo alcune voci che circolano insistentemente in rete Google sarebbe in grado di capire quando la concorrenza sta salendo troppo nei risultati delle ricerche ed interverrebbe riportandole in basso. Secondo Yelp e TripAdvisor la percentuale di ricerche dirottate in favore di Google oscillerebbe tra il 30 ed il 50% con evidenti danni economici per le società coinvolte.