Quest’oggi il progetto Accelerated Mobile Pages (AMP) compie un anno e Google vuole festeggiare anticipando una piccola novità e riassumendo i vantaggi che sono stati portati dall’introduzione di questa tecnologia.

I benefici nell’utilizzo delle pagine AMP sono ovviamente relativi ai tempi di caricamento: il Washington Post, ad esempio, ha riscontrato un aumento del 23% nel numero di utenti provenienti dalla ricerca su dispositivi mobili che sono tornati entro sette giorni.

Secondo una recente ricerca, inoltre, il 53% delle persone tendono ad abbandonare un sito dopo circa 3 secondi di attesa dal caricamento annullando completamente il lavoro fatto per indicizzare il sito tra le ricerche di Google; diventa quindi necessario non rimanere indietro e cercare di fornire un’esperienza personalizzata in base alla velocità di connessione e al dispositivo.

Sempre più siti web, tra cui TuttoAndroid, scelgono AMP grazie alla facilità di implementazione (è open-source!) e sempre più utenti lo preferiscono per una lettura più veloce di una pagina.

L’azienda si dice soddisfatta di quello che è stato raggiunto nell’ultimo anno e punta a portare la tecnologia tra le ricerche web in tutta Europa: per il secondo le aspettative sono molto alte. Utilizzate spesso le pagine AMP?