Negli ultimi giorni App Google è stata aggiornata alla versione 4.8 (link al download), senza alcuna novità visibile però. Tuttavia, il solito teardown di Android Police è riuscito a svelarci ciò che essa ora nasconde sotto il cofano a livello di codice. C’è molto di cui parlare, dunque non prediamo altro tempo.

“Ok Google” offline

Sì, Google dovrebbe essere al lavoro per rendere il suo celebre comando vocale funzionante anche senza alcuna connessione ad Internet. Chiaramente dovrebbero esserci un sacco di limitazioni dovute all’impossibilità di raggiungere i server, tuttavia dovrebbero essere comunque disponibili alcuni comandi utili: effettua una chiamata, invia un messaggio, riproduci un brano e attiva il WiFi.

Avviso di rete non sicura

Dovrebbe essere mostrato un avviso che metterà in guarda l’utente dalle reti non protette ogni qualvolta connetterà il suo dispositivo ad una di esse: “I malintenzionati potrebbero essere in grado di monitorare le tue ricerche e attività sui siti web”.

Nuovi comandi vocali

A sorpresa, scopriamo che Google dovrebbe rendere accessibili tramite comandi vocali altre due impostazioni di sistema: luminosità del display e volume di sistema. La cosa curiosa è che entrambi sono regolabili attraverso un cursore, perciò vedremo come funzionerà il tutto: ci aspettiamo, comunque, comandi del tipo “imposta la luminosità/il volume al 70%” e simili.

Google Cast

Proprio così. Search, o meglio Now, dovrebbe essere in grado di dirci quali applicazioni stanno sfruttando lo streaming Google Cast e fornirci dei comandi rapidi per disabilitarlo in ognuna di esse.

Mappe locali

Non è ancora ben chiaro come dovrebbe funzionare, ma c’è del codice che suggerisce che in futuro Search dovrebbe essere in grado di generare delle mappe locali in base agli spostamenti dell’utente e ad una posizione predefinita. Ciò dovrebbe essere collegato alla visualizzazione di informazioni circa i luoghi vicini, fra cui ristoranti, cinema, distributori, stazioni del treno e fermate degli autobus.

Collegamenti ai promemoria

Search dovrebbe ereditare due collegamenti da Inbox by Gmail, i quali, se aggiunti nella schermata principale, dovrebbero consentire di accedere rapidamente alla composizione di una nuova email e all’aggiunta di un promemoria.

Altro

C’è altro codice che fa riferimento a video consigliati di YouTube in una ricerca, temperatura delle destinazioni e trasferimento di denaro, ma in questo caso c’è davvero troppo poco materiale per trarre delle conclusioni.

Ribadiamo, come al solito, che quanto avete letto sopra non è ufficiale e potrebbe non vedere mai la luce. Google potrebbe posticipare, modificare o annullare qualsiasi funzione, dunque prendete ognuna di esse con la dovuta cautela fin quando non sarà ufficiale.

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