Le major cinematografiche sono da tempo in guerra con Google per risolvere i problemi legati alla pirateria digitale e potrebbero ricevere un aiuto inaspettato dalla Homeland Security, il dipartimento per la sicurezza interna degli Stati Uniti. Lo rivela una email spedita da un membro della commissione affari legali di Sony al CEO di Sony Pictures, Michael Lynton, il 19 marzo 2012.

Sembra che la Homeland Security abbia creato un piccolo gruppo segreto allo scopo di risolvere i problemi legati a Google, la quale, stando all’email, sarebbe stata disposta a collaborare molto di più rispetto alla sua posizione pubblica. Non ci sono indicazioni sullo scopo effettivo di questo gruppo, vista l’eterogeneità dei suoi partecipanti, tra cui il CEO di Eli Lilly, diventato famoso per la sua lotta ai farmaci contraffatti.

Sembra però molto probabile che il gruppo abbia discusso di strategie legate alla pirateria online e alle misure da adottare per combatterla in maniera ottimale. Potete leggere il testo integrale della mail intercettata direttamente da qui

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