Tra le varie applicazioni di navigazione satellitare per dispositivi mobili ne emerse, alcuni anni fa, una in particolare e ancor’oggi si chiama Waze. Personalmente ho iniziato ad usarla su un vecchio terminale che aveva a bordo Windows Mobile 6.5.

Oggi Waze è stata riadattata per tutti gli OS disponibili al momento ed il sistema di navigazione con mappe create dalla comunità di utenti è disponibile anche per Android. La notizia di cui vogliamo parlare riguarda la possibile acquisizione da parte di Google della società israeliana e del sistema di mappe fino ad oggi realizzato.. Pare che la transazione potrebbe concludersi con l’esborso da parte di Big G di una cospicua cifra, circa 1,3 miliardi di dollari.

In dettaglio lo storico delle offerte vuole che uno fra i primi possibili acquirenti della società israeliana sia stato proprio Facebook, ma la transazione si è chiusa negativamente. Il prezzo di acquisto si aggirava intorno al miliardo di dollari, ma una richiesta, mossa da Facebook nei confronti di Waze, potrebbe essere la causa del falliment della transazione: spostare la propria sede negli Stati Uniti, in California, e “fondersi” con la sede del social network. In merito a questa richiesta né Facebook né tanto meno Waze hanno rilasciato dichiarazioni. Non si sa se la transazione sia stata quindi chiusa negativamente per il prezzo o per la richiesta, ma Facebook non è stata la prima. Anche Apple aveva cercato di sedurre la società israeliana, con lo stesso insuccesso.

A questo punto entra in scena Google che avanza l’offerta di 1,3 miliardi di dollari, ben 300 milioni in più e, forse, questa transazione potrebbe essere chiusa positivamente. Con un’acquisizione del genere, Google vorrebbe quindi consolidare la sua leadership nel settore delle mappe, specie in quello mobile. Big G inoltre acquisirebbe il sistema di condivisione e di creazione delle mappe alla base di Waze e che, oltre a rendere famosa l’applicazione, potrebbe apportare delle migliorie ulteriori a Google Maps, ma questa è solo una delle tantissime speculazioni che si possono fare.

Staremo quindi in attesa che l’acquisizione sia ufficializzata per poter iniziare a leggere in rete che cosa comporterà questa mossa.

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