Le entrate di Google provengono per la maggior parte dalle pubblicità, questo è ormai risaputo. Molti servizi dell’azienda di Mountain View hanno incluso nel tempo pubblicità ed ora è il turno dell’applicazione Maps. All’apparenza potrebbe sembrare una scelta non proprio felice, ma in realtà non è così.

I risultati sponsorizzati, infatti, non sono casuali ma sono comunque pertinenti ai criteri di ricerca e alla posizione, per cui sono in ogni caso utili all’utente.

Le pubblicità, se così vogliamo chiamarle, saranno mostrate in modo tale da non compromettere l’utilizzo dell’applicazione, come dimostra l’immagine ad inizio articolo. Sarà mostrata un’anteprima con alcuni dettagli, che se cliccata mostrerà ulteriori informazioni sull’attività commerciale.

I risultati sponsorizzati si differenzieranno da quelli standard tramite il simbolo “Ad”, per cui d’ora in avanti fate caso ai risultati restituiti dalle vostre ricerche. Non c’è, per il momento, altro modo di distinguere i diversi risultati, per cui fate attenzione a questo piccolo particolare, tenendo ben presente che stiamo comunque parlando di risultati che, anche se sponsorizzati, sono comunque utili all’utente.

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