La controversia che da sei anni vede contrapposte la Commissione Europea e Google sembra giunta ad una clamorosa svolta, secondo quanto riporta il Sunday Telegraph. Citando “fonti vicine alla questione”, il quotidiano inglese afferma che l’organo esecutivo dell’Unione Europea starebbe per irrogare una sanzione record nei confronti del colosso di Mountain View, pari a 3 miliardi di euro.

Se confermata si tratterebbe di una cifra senza precedenti, visto che i precedenza era stata comminata una sanzione massima di 1,1 miliardi di euro nei confronti di Intel. Ovviamente Google ricorrerà in appello contro una simile sanzione andando a peggiorare uno strappo che più volte le due parti hanno tentato di ricucire.

Il nocciolo della questione è come sempre l’abuso di posizione dominante nei motori di ricerca, settore in cui Google avrebbe sistematicamente affossato le soluzioni dei competitor privilegiando i propri servizi, Google Shopping in primis.

Tra il 2013 e il 2014 Google ha fornito alla Commissione Europea una serie di proposte che avrebbero dovuto chiarire la situazione. L’organo antitrust aveva accettato, almeno il parte, alcune di esse ma le società concorrenti avevano dichiarato di non essere state consultate, provocando un rinvio della sentenza.

La sanzione dovrebbe essere resa ufficiale nelle prossime settimane e per Google potrebbe essere solamente l’inizio, visto che nel frattempo la compagnia californiana è finita nuovamente nel mirino della Commissione Europea per “aver impedito alla concorrenza di sviluppare un fork di Android potenzialmente migliore dell’originale, obbligando i produttori di smartphone a preinstallare Google Search in cambio del diritto di utilizzare le Google Apps.”

Vista la delicatezza dell’argomento è difficile fare delle valutazioni in merito ma vi chiediamo: è giusto sanzionare Google per aver favorito i propri interessi sfruttando la posizione di vantaggio? E sarà giusto multarla nuovamente perché impone dei limiti a chi vuole utilizzare un sistema operativo ed una serie di servizi da lei stessa sviluppati? Aspettiamo i vostri commenti nell’apposito box.

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