L’ho detto in diverse occasioni di essere un patito del disassemblaggio dei prodotti in genere ma soprattutto di quelli elettronici, come per esempio Google Glass. Ovviamente la mia curiosità è accentuata in caso di dispositivi come questo, data la ridotta dimensione dei componenti.

Tutto deve trovare spazio laddove scarseggia e, nel caso di Google Glass, è davvero estremamente ridotto. Il dispositivo deve prevedere come prima interfaccia umana la possibilità di indossarlo, ovviamente, come se fosse un occhiale e questo è il fattore che riduce lo spazio al minimo. Questo pare scontato, ma nel video che segue potremo osservare abbastanza in dettaglio come tutti i componenti sono stati disposti al suo interno ed interfacciati.

http://www.youtube.com/watch?v=J5Leu_y_tWQ

A seguire, grazie alla disponibilità fotografica di un ardito ed esperto tecnico che ha smontato completamente il proprio Google Glass, vi mostriamo una gallerie delle immagini più rilevanti del gadget high tech di Google, buona visione.

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Chi di voi, possedendo un Google Glass, avrebbe il coraggio di smontarlo in ogni suo singolo componente? Quel che è certo è che, essendo l’esemplare appartenente alla versione XE ovvero Explorer Edition, per rischiare una cifra come 1.500$ solo per smontarlo l’autore deve per forza essere un esperto; altrimenti vedrebbe il suo Google Glass rovinato in modo irreversibile!

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